Eccoci qua!

Mitilanti nascono informalmente nell’agosto del 2015, e si costituiscono in Associazione di Promozione Sociale nel gennaio del 2017. I componenti sono: Andrea Bonomi, Andrea Fabiani, Filippo Lubrano, Alfonso Pierro e Francesco Terzago. Lo scopo di questa banda è dare la possibilità, a un pubblico non specialista, di coltivare l’amore per la poesia. Infrangere i confini libreschi della scrittura in versi anche se ciò può corrispondere a ibridarsi con: musica, video, immagini. I Mitilanti si distinguono per la produzione di numerosi eventi dove la poesia è presente nella sua forma orale: poetry slam, reading, open mic; e di iniziative in ambito scolastico.

Nell’ottobre del 2016 i Mitilanti stampano il loro primo libro: Mitilanti Vol.01, l’introduzione è di Lello Voce e le illustrazioni di Elena della Rocca. Redigono Mitilaria, un elzeviro aperiodico che ospita, nel suo secondo numero, un disegno di Tuono Pettinato.

Nel febbraio del 2017 realizzano Mitilanza #1 – gli spazi mobili della poesia, una due giorni di tavole rotonde e reading che conduce alla Spezia oltre 100 poeti e intellettuali italiani da tutt’Europa, tra i quali: Erminio Risso, Tommaso Ottonieri, Marcello Frixione e Ivan Tresoldi.

Mitilanza #1 periodici e quotidiani come l’Espresso, Repubblica e il Sole 24 Orededicano il loro interesse in articolo e approfondimenti. 

Ulteriore iniziativa dei Mitilanti è, a partire dal 2017, Palamiti. Una rassegna di poesia performativa che conduce alla Spezia, ogni estate, alcuni tra i più significativi performer italiani che si muovono in questo ambito espressivo. Nel 2018, sempre nel contesto dello SparkFestival, nasce invece Erpici, ulteriore rassegna di oralità e poesia che raggiunge i borghi della Val di Vara, eventi quindi distribuiti lontano dal centro chiassoso e pelagico della cittadina ligure.
A partire dal settembre del 2016 i Mitilanti portano le loro poesie in numerose città del nord e centro Italia condividendo il palco, per il Festival internazionale della poesia di Genova, con Massimo Zamboni (CCCP) e, in occasione di Monterosso un mare di libri, con Pierpaolo Capovilla (Teatro degli Orrori). 

A settembre 2017 presentano ad Avanti Popolo, festival organizzato dalla CGIL nella città della Spezia, il loro spettacolo Poeta non è un lavoro, seguono repliche in Toscana e in Veneto.

Da maggio 2017 promuovono la Palestra di scrittura creativa e riordino mentale alla quale sono collegate attività seminariali. Per esempio, nell’estate 2018, un week end, dedicato all’arte del narrare, con la docenza di Walter Siti e nell’autunno 2019 con Giulio Mozzi.

Tra gennaio e Aprile 2018, e per la stessa parentesi del 2019, curano il torneo di Poetry Slam Senti Che Muscoli SP! in collaborazione con OrigamiHouse, manifestazione inserita all’interno del campionato italiano di poetry slam gestito dalla L.I.P.S. – Lega Italiana Poetry Slam dove oltre venti autori, provenienti da ogni parte del paese, si sfidano a colpi di versi.

Nell’estate del 2018 salgono sul palco del festival Pop.It, insieme ad artisti del panorama indie come Francesco De Leo e Giorgio Poi, con la loro anteprima di Casa Dentro, EP di poesia sonorizzata in collaborazione col musicista Michele Mascis.

Sono autori della performance Poetry Call che segnala la difficile situazione degli operatori dei call-center; l’opera è documentata in un video elaborato in collaborazione col fotografo Nicolò Puppo.

Andrea Bonomi nasce alla Spezia il 19 agosto del 1988. Si esibisce con le sue poesie in alcuni festival (Babel, Boss, Buk, Goa Boa, Parallelamente) per poi aprire le date liguri dei reading musicali di Emidio Clementi (La ragione delle mani, Notturno americano).

Collabora con gli istituti di pena di Lucca e della Spezia lavorando con i detenuti alla realizzazione di un musical (Quando il dolore crea valore) e un mediometraggio (Senza porte né finestre) vincitore della rassegna “Fotogrammi dal carcere” alla XXII edizione del Marano Ragazzi Spot Festival.

Nel 2017, presso il Teatro Altrove di Genova, si laurea campione ligure di Poetry Slam. Partecipa alle finali nazionali L.I.P.S. – Lega Italiana Poetry Slam di Monza 2017 e Ragusa 2019.

In coppia con Filippo Lubrano, autore del testo, vince il concorso nazionale Sinestetica con la videopoesia “L’ultima volta che ho pensato al futuro”.

Andrea Fabiani nasce a La Spezia il 6 maggio del 1978. Nel 2005 si trasferisce a Genova dove tuttora risiede. Ha pubblicato racconti e poesie in varie riviste cartacee e online (InutileRapsodia, L’inquieto, Carie.)

Attuale presidente della L.I.P.S. (Lega Italiana Poetry Slam), organizza poetry slam e altri eventi di promozione della poesia sul territorio ligure. Nel 2014 è co-fondatore del Collettivo Linea S, con cui ha pubblicato l’autoproduzione Ciclismo Epico, raccolta di racconti a tema ciclistico, illustrati da Rebigo – Studio di illustrazione. Nell’agosto del 2015 è co-fondatore del gruppo poetico dei Mitilanti, coi quali nel 2016 ha pubblicato l’antologia “Mitilanti Vol.01 – è ancora un golfo per poeti”.

Nel settembre del 2016 pubblica “Volevo solo non scrivere poesie d’amore”, edizioni La Gru. Nel 2017 è campione piemontese e vicecampione italiano di Poetry Slam. Da novembre 2018 porta in giro per i locali di varie città italiane il suo spettacolo di poesie “Quel poco che so”. Ha paura di tutto ciò che vola ed è più piccolo di un panino. Non gli piace la cioccolata.

Filippo Lubrano nasce alla Spezia il 17 novembre 1983. Autore di due romanzi, l’ultimo dei quali è “Radici Aeree” (ed. Leucotea, 2016); attivo sulla scena del poetry slam dal 2008, prima a Torino e La Spezia e poi a Bangkok e New York. Il suo spettacolo “Poesie per Aeroporti e Stazioni”, insieme al musicista Manuel Picciolo, in arte Mappo, è andato in scena in vari locali del nord Italia, e in onda al TG1. Con i Mitilanti ha tenuto due edizioni della Palestra di scrittura creativa alla Spezia, e organizzato tra le altre iniziative la Masterclass di Walter Siti a Portovenere e quella di Giulio Mozzi a La Spezia. 

La sua VideoPoesia “L’Ultima Volta che Ho Pensato al Futuro” ha vinto il Primo Premio Nazionale al concorso Sinestetica.

Di formazione ingegnere, viaggia spesso per lavoro e questo ha importanti ripercussioni sul suo modo di scrivere – e agire. 

Dal 2006 è inoltre giornalista pubblicista e collabora con varie testate, da Wired al Sole 24 ore

Alfonso Pierro nasce a Biella nel 1983. Pedagogista, poeta, performer. Dal 2003 ha vissuto, lavorato e studiato in diverse città italiane ed europee. Ha pubblicato Svendendo Altrove il Bacio Bugiardo. Poesie (2008) e John Fante: uno scrittore maledettamente ironico (2012), oltre ad aver partecipato a raccolte e riviste nazionali di editoria indipendente. Dal 2008 autore e corpo poetico di letture, recitativi, spettacoli, performance, installazioni come Questa è una EmozioneLa Luna è un Mare diVinoWor(l)d Does ExistsacroEsilioIl verso che fa stradaUP_pelloMelting poetryCome un pugno nello stomacoPermĕaCanti dalla valle. Dallo stesso anno è un esponente della poesia di strada italiana con il progetto unlitro. Nel 2013 apre il suo blog speak sick. Dal 2014 è socio della LIPS, Lega Italiana Poetry Slam, nella quale collabora con la sezione dedicata agli under20, alla scuola, all’educazione. Dal 2015 è co-fondatore e autore dell’associazione di promozione sociale Mitilanti. Pluriennale impegno come educatore in contesti, servizi e con utenza disparati, oggi svolge attività privata da pedagogista clinico, consulente pedagogico ed esperto in progettazione educativa; è responsabile d’area nella provincia della Spezia per ANPEC, Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici. Propone laboratori ed esperienze in qualità di studioso dell’arte poetica come possibile mezzo di cura per il mondo. Continua a prestar voce e attenzione.

Francesco Terzago – 1986. I suoi versi sono presenti in: Nuovi Argomenti (Mondadori), Italian Poetry Review (Sefe edizioni/Columbia University), e ClanDestino (Raffaelli). Ha scritto di poesia di strada e street art per Boll ‘900, (Università di Bologna). Fa parte del comitato di ricerca sulla creatività urbana Inopinatum (Università Suor Orsola Benincasa). Per Argo di cui è stato responsabile creativo dell’Annuario di poesia e del sito poesiadelnostrotempo.it. Con Galerie21 ha scritto di artisti come CCH ed Elio Marchegiani. Su atelierpoesia.it e leparoleelecose.it sono disponibili alcune sue traduzioni, dal cinese, dei versi di Ren Hang. Alcune sue poesie sono uscite per Nazione Indiana.

È presente in varie antologie, ultima delle quali è Voci di oggi, (Istos). La sua raccolta, Caratteri, pubblicata con Vydia, introduzione di Gian Mario Villalta, è stata premiata dal Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna come migliore opera prima del 2019 (premio Elena Violani Landi).

Ha pubblicato tre racconti fotografici: Euridice, su leparoleelecose.itLa mobilità del marmo, In Pensiero (Squilibri) e, con il fotografo Jacopo Benassi, Anche loro sono riders(Riders).